Lievito di birra e acqua ossigenata per realizzare un bio-cemento con elevate proprietà di isolamento termico e acustico e di resistenza al fuoco, allo scopo di ridurre i costi di produzione e di ottenere un prodotto a maggiore sostenibilità rispetto ai tradizionali cementi “cellulari” aerati attualmente in commercio.
Da oggi questo è realtà, grazie al brevetto sviluppato dai ricercatori della Divisione Bioenergie, Bioraffinerie e Chimica Verde e del Laboratorio Biosicurezza e Stima del rischio dell'ENEA (Agenzia Nazionale per le Nuove tecnologie, l’Energia e lo Sviluppo economico sostenibile).